sabato 10 ottobre 2009

Per la prevenzione H1N1 Amuchina sì o no

E’ solo una trovata commerciale per vendere un valido prodotto specifico per l’igiene senza risciacquo in luoghi dove non possiamo lavarci le mani.
Naturalmente inutile a scuola dove i nostri ragazzi possono utilizzare acqua e sapone .
La sua particolare formulazione da non risciacquare elimina, in appena 15 secondi, il 99,9% dei germi e batteri presenti sulla pelle, bastano poche gocce per disinfettare entrambi le mani.

ATTENZIONE NON USARE
Amuchina Concentrata Disinfettante o Clorossidante elettrolitico per disinfettare le mani senza risciacquo.

L'Amuchina concentrata è uno dei disinfettanti d’uso comune molto in voga negli ultimi periodi forse grazie anche l'immagine della famiglia felice che nella pubblicità disinfetta qualunque cosa che la circonda con questo prodotto. Il contatto con la pelle di un adulto può provocare ustioni o gravi irritazioni cutaneo-mucose, dermatiti irritative e/o allergiche possibili anche a basse concentrazioni. Se ingerito, irritazione faringo esofagogastrica,
gravi lesioni delle mucose, e se ad alta concentrazione anche edema della glottide.
La confezione non è altro che una bottiglia di plastica trasparente con un'etichetta bianca e rossa in cui è citato il nome del prodotto e alcuni utilizzi che se ne può fare. Ci si possono disinfettare gli orecchini e i vari gioielli (rigorosamente d'oro altrimenti la bigiotteria si ossida e diventa o verde o nera!), il biberon e le tettarelle dei neonati (a patto che poi siano sciacquati sotto abbondante acqua con cura), giocattoli e qualsiasi oggetto vuole che sia disinfettato con cura e delicatezza perchè magari un bambino potrebbe metterlo in bocca. Può essere aggiunto anche ai normali detersivi per una pulizia approfondita di pavimenti, stoviglie e piastrelle e perchè no anche nella cura dei ninnoli. A mio parere personale, forse proprio perchè non ho grandi conoscenze in campo chimico, non la ritengo così fondamentale come può farci credere la pubblicità infatti la compero davvero molto raramente. In ogni caso, se siete interessati all'acquisto di questo prodotto potete trovarla ai reparti detersivi di supermercati ed ipermercati ed anche in farmacia tra gli articoli para-farmaceutici.

giovedì 8 ottobre 2009

Servizio mensa

L'iniziativa è del primo istituto comprensivo di base "Principe di Napoli"
In ritardo il servizio mensa nelle scuole ad Augusta un preside ricorre ai privati


Augusta - Il I° Istituto comprensivo di base “Principe di Napoli”, l’unica scuola di Augusta che effettua il “tempo pieno”, anche per gli alunni delle classi primarie, per scongiurare i disagi che inevitabilmente si andranno a creare a breve quando gli alunni dovranno trattenersi a scuola anche nelle ore pomeridiane (al momento, infatti, stanno seguendo le lezioni sono in orario antimeridiano), ricorrerà presumibilmente ad una licitazione privata, una sorta di gara d’appalto indetta dalla scuola per sopperire alla carenza del servizio fino quando ad attivarlo sarà il Comune.

Si tratta di un’iniziativa che intende intraprendere il dirigente scolastico, Agata Sortino, che in merito ha chiesto il parere dei genitori. Così facendo si andrà incontro alle esigenze di molte famiglie, ma i meno abbienti non saranno esenti dal versare il contributo per intero così come quando, invece il servizio di refezione scolastica viene erogato dall’Ente.
Sulla questione interviene l’Ugl di Augusta. “Per usufruire della mensa con la soluzione che la scuola “Principe di Napoli” intende adottare i genitori dovranno sborsare una cifra che si aggira intorno a 3,50 euro più iva, ai bambini però non verrà fornito un pasto completo e non si terrà conto della dichiarazione Isee”.
Il dirigente, Agata Sortino, puntualizza che l’esatto importo di ogni pasto si potrà conoscere solo dopo l’indizione della gara a seguito della quale si valuterà l’offerta più vantaggiosa. A coloro che non aderiranno all’iniziativa verrà concesso un lasso di tempo per portare i propri figli a casa farli pranzare e riportarli a scuola. In altri istituti dove si effettua il tempo pieno, ma solo per la scuola dell’infanzia, sono le mamme a fornire i pasti. La mancata attivazione del servizio di refezione scolastica suscita perplessità. Diversi genitori si chiedono:“come mai l’amministrazione può spendere in alcuni casi, mentre in altri, come nel caso di servizio indispensabile come questo, non ha soldi disponibili per attivarlo in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico”. L’assessore alla Pubblica Istruzione, Gioacchino Aiello, ribadisce che il servizio partirà a fine novembre. Al riguardo fa sapere che si stanno predisponendo gli atti necessari per espletare la gara d’appalto.
“Si viene inoltre a conoscenza – conclude l’Ugl – del fatto che il Comune sarebbe intenzionato di aumentare il costo dei buoni pasto, partendo da una cifra minima di 3,50 euro. Tutto ciò comporterà un aggravio di spese per le famiglie e ciò in un momento particolarmente delicato per l’economia”.
L’Ugl seguirà da vicino l’evolversi della situazione.

venerdì 19 giugno 2009

Prerequisiti per essere GENITORI EFFICACI

Personalità matura e discreto equilibrio psicologico.
Spontaneità.
Capacità di vivere intensamente ogni esperienza.
Capacità di affrontare e risolvere problemi.
Accettare le critiche altrui.
Mostrare interesse per la comprensione del comportamento.
Aver interiorizzato un buon impianto etico.
Atteggiamento di umiltà.
Essere dotati di humor e ottimismo.
Essere autocritici

Per essere GENITORI EFFICACI bisogna SAPER FARE

Insegnare il rispetto delle regole.
Trasmettere i valori.
Insegnare ad essere responsabili.
Educare il figlio all’autonomia.
Stimolare processi di crescita.
Valorizzare il figlio sottolineandone le qualità e gratificandolo.
Comunicare con efficacia.
Saper cogliere i bisogni del figlio e soddisfarli.
Allenare il figlio alla gestione delle emozioni, all’espressione di sentimenti rafforzando l’intelligenza emotiva.
Aiutare il figlio ad affrontare la fatica e lo sforzo.
Sviluppare nel figlio le capacità necessarie al raggiungimento degli obiettivi attraverso la costanza e l’impegno.
Educare all’attesa e non soddisfare “tutto e subito” le richieste che vengono fatte dal figlio.
Creare un clima di fiducia e di positività nella famiglia.
Comprendere gli stati d’animo del figlio e sintonizzarsi con le sue emozioni.
Incoraggiarlo e sostenerlo nei momenti difficili.
Consolarlo dopo l’insuccesso.
Insegnargli a vivere gli eventi e trasformarli in esperienza.
Insegnare ad amare.

Per essere GENITORI EFFICACI bisogna SAPER ESSERE

Essere empatico
Essere coerente.
Essere autentico.
Essere positivo e fiducioso.
Avere cura di sé
Avere una buona consapevolezza di sé
Essere motivati alla crescita personale e del partner
Accrescere la propria autostima
Coltivare amicizie e relazioni interpersonali
Abilità nell’espressione di emozioni e sentimenti
Essere disponibili a mettersi in discussione
Capacità. di cogliere aspetti nuovi della realtà.
Accettare incondizionatamente il figlio.
Saper controllare la propria ansia evitando di trasmetterla al figlio.
Non essere deboli e arrendevoli con il figlio.
Saper dire di no.
Non essere permissivi o autoritari.
Sentirsi sicuri di se come genitori e sicuri nel rapporto con il figlio.
Essere figure autorevoli.

mercoledì 17 giugno 2009

I bambini imparano ciò che vivono

Se i bambini vivono con le critiche, imparano a condannare.
Se i bambini vivono con l'ostilità, imparano a combattere.
Se i bambini vivono con la paura, imparano ad essere apprensivi.
Se i bambini vivono con la pietà, imparano a commiserarsi.
Se i bambini vivono con il ridicolo, imparano ad essere timidi.
Se i bambini vivono con la gelosia, imparano a provare invidia.
Se i bambini vivono con la vergogna, imparano a sentirsi colpevoli.
Se i bambini vivono con l'incoraggiamento, imparano ad essere sicuri di se.
Se i bambini vivono con la tolleranza, imparano ad essere pazienti.
Se i bambini vivono con la lode, imparano ad apprezzare.
Se i bambini vivono con l'accettazione, imparano ad amare.
Se i bambini vivono con l'approvazione, imparano a piacersi.
Se i bambini vivono con il riconoscimento, imparano che è bene avere un obiettivo.
Se i bambini vivono con la condivisione, imparano ad essere generosi.
Se i bambini vivono con l'onestà, imparano ad essere sinceri.
Se i bambini vivono con la correttezza, imparano cos'è la giustizia.
Se i bambini vivono con la gentilezza e la considerazione, imparano il rispetto.
Se i bambini vivono con la sicurezza, imparano ad avere fiducia in se stessi e nel prossimo.
Se i bambini vivono con la serenità, imparano ad avere tranquillità di spirito.
Se i bambini vivono con la benevolenza, imparano che il mondo è un bel posto in cui vivere.

Cosa vivono i vostri figli?

martedì 16 giugno 2009

Il treno della Vita

Vorrei un commento su questi filmati, prendetevi qualche minuto rilassatevi e se vi scappa una lacrima non vergognatevi non siete i soli
http://www.youtube.com/watch?v=mR45PUQ35RI
http://www.youtube.com/watch?v=ch7sN_JIGIE
Buon Viaggio

domenica 14 giugno 2009

Incontro del 13-06-09

I bambini imparano ciò che vivono.pdf
Conoscete davvero gli interessi di vostro figlio.pdf
Atmosfere familiari a contronto.pdf

Ivana Spagna - Il cerchio della vita (il Re Leone)

Visto che dobbiamo cantare Vi mando i link
il Live di Ivana http://www.youtube.com/watch?v=heJhzp4XkuI
il karaoke http://www.youtube.com/watch?v=OKqOqJ1_Mmg
il cartone http://www.youtube.com/watch?v=SjzVxAvOHpo

I ragazzi di oggi

Questi filmati rappresentano uno spaccato della realtà. I nostri ragazzi non sono e non saranno mai così, ma i loro amici ?
Amore - http://www.youtube.com/watch?v=GJUyXccpV5M
Fuori - http://www.youtube.com/watch?v=_pCkjlY3Ve4
Filosofi - http://www.youtube.com/watch?v=Jj5UbZBLe_4
Romantici - http://www.youtube.com/watch?v=c4JYoHhuUOM
SperEroi - http://www.youtube.com/watch?v=gXWf5rTx4eg
Bjoy - http://www.youtube.com/watch?v=6YXXCyJZrf8
AllMusic - http://www.youtube.com/watch?v=uDpqEjzKDZ8
Io pensavo che erano tutti rinchiusi nella casa del Grande Fratello.
Ma la colpa se sono cosi confusi è dei Genitori?

sabato 13 giugno 2009

Insieme per educare

“Insieme per educare”

Obiettivi :

Promuovere nei genitori atteggiamenti positivi nei confronti della scuola e dell’istruzione.

Creare momenti di comunicazione più intensa tra genitori ed insegnanti, tra genitori e genitori.

Offrire la possibilità di pensare ai propri figli in un modo inconsueto, progettando qualche cosa per loro, insieme ad altri adulti.

insiemexeducare@gmail.com